Ingredienti:
- 1 cefalo di 1,2 kg
- 3 foglie di alloro
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe
Preparazione:
Esistono molte specie di cefali: il più comune ha colorazione scura e corpo tozzo.
L'alimentazione organica influisce notevolmente sul sapore della carne: se quindi proviene da mari non inquinati e ossigenati, la carne sarà una tra le più eccellenti anche se un poco grassa; al contrario, se proviene da zone inquinate la qualità peggiorerà sino al punto da dover buttare il tutto.
I cefali piccoli possono essere lasciati interi e sono squisiti alla griglia, mentre quelli più grandi è meglio vengano tagliati a tocchetti e cucinati al forno o in bianco.
Tagliate dunque il ventre del cefalo, privatelo delle interiora, poi squamatelo e lavatelo con cura.
Tagliatelo quindi in 4 grossi pezzi e infilzateli in uno spiedo, alternandoli con le foglie di alloro.
Salatelo, pepatelo e fatelo cuocere sulla brace irrorandolo con un poco d'olio.
Infine servite il pesce accompagnandolo con una buona bottiglia di vino rosso piuttosto leggero o rosato, ad esempio un Carignano del Sulcis.