Area di produzione:
- Agro di Potenza.
Materie prime:
- Grano tenero, dai semi più o meno allungati, benvestiti e per questo, molto resistente, di colore tra il giallo e il bianco.
È una pianta che non assume grande sviluppo in altezza, ha foglie un pò larghe, culmo abbastanza spesso e resistente, spiga di medio sviluppo con 4 a 6 file di spighette, spighette un pò lasche, glume lisce, di colore rosso a maturità, grano più o meno intensiva mente colorato, a frattura farinacea.
D'inverno acquista poco sviluppo: prende d'un tratto sviluppo rapido a stagione inoltrata.
Periodo di produzione:
- Ottobre – agosto.
Riferimenti storici:
- Prodotto storicamente legato alla cultura e alla cucina potentina che con la farina prodotta da questo grano produceva il pane cosa confermata dalla memoria storica delle persone anziane del territorio.
- La coltivazione della risciola in Basilicata è riportata in scritti del 1803 – 1806 di Nicola Columella Onorati – “Delle cose rustiche ovvero dell'agricoltura teorica trattata secondo i principi della chimica moderna”, Napoli tomo V p. 151, o nell'inchiesta promossa da Gioacchino Murat nel 1811, o sul manuale HOEPLI pubblicato nel 1914 e curato da Eugenio Azimonti.