Area di produzione:
- Montagna e collina lucana.
Materie prime:
- Sangue di suini allevati localmente.
Materiali ed attrezzature per la preparazione:
- Caldaia di rame stagnata, mestolo di legno.
Tecnica di lavorazione e conservazione:
- Il sangue del maiale macellato viene raccolto, rimescolato e filtrato per evitare la coagulazione dello stesso.
Si versa nella caldaia di rame aggiungendo cioccolato fondente, caffè, cacao, zucchero, cannella, chiodi di garofano, uva passa, sugna e si cuoce su fuoco a legna.
Il sanguinaccio può essere mangiato caldo o conservato in ambiente fresco e consumato nell'arco di 3 mesi.
Locali di stagionatura e/o conservazione:
- Cantina o opportuno locale fresco.
Caratteristiche del prodotto finito:
- Cremoso, poco consistente se caldo. Sapore dolce, colore prossimo al cioccolato fondente.
Periodo di produzione:
- Periodi freddi che vanno da fine autunno a tutto l'inverno.