Acireale è situata ad una ventina di chilometri da Catania, costituisce il maggiore dei centri situati sul versante orientale etneo.
Il comune è stato costruito in un altopiano su di un terrazzo di origine lavica, chiamato “la Timpa” che, con i suoi 161 metri di altezza, la pone quasi a strapiombo sul mar Ionio.
La costa, dove sorgono diverse borgate, è caratterizzata dalla scogliera di origine lavica.
Vi è anche una certa ricchezza di sorgenti d'acqua e di verde e la zona circostante è coltivata, soprattutto ad agrumi.
Situato sulla “Riviera dei Ciclopi”, sul mar Ionio, nella Sicilia orientale, alle pendici meridionali dell'Etna.
Nei dintorni troviamo:
- Pozzillo, caratteristico borgo dei pescatori, noto per le sorgenti idrotermali
- Santa Tecla, interessante borgata marinara ai piedi di un selvaggio costone di macchia mediterranea
- Santa Maria La Scala, affascinate borgo di pescatori intatto nella sua originaria architettura marinara
- Capomulini, antico approdo greco che si sviluppa entro un ampio golfo dominato dall'incanto dell'isola Lachea e dai mitici Faraglioni scagliati da Polifemo sulla nave di Ulisse; adiacente al borgo si stende la Riserva della Timpa, ambiente di notevole importanza naturalistica e paesaggistica.
Uscendo da Acireale in direzione di Riposto, si incontra a pochi chilometri, la “Grotta del Presepe” di Acireale alla quale sono legate numerose leggende.
Da visitare a circa 40 km da Acireale si trova l'Etna, una vera e propria regione vulcanica attiva, da circa 500 mila anni.
Così come appare attualmente, con un'altezza che si aggira mediamente intorno ai 3.350 m., è stato originato da almeno due grandi vulcani.
Nelle vicinanze ricordiamo anche Catania, Taormina, Caltagirone.
Città formatasi da piccole migrazioni dal territorio a sud, oggi l'impianto urbanistico è quello tipico delle città tardo-medievali della Sicilia.
Il comune è il più popolato della città metropolitana dopo il capoluogo.
È il centro principale dell'hinterland acese, comprendente, oltre ad Acireale, i comuni di Aci Catena, Aci Sant'Antonio, Aci Castello, Aci Bonaccorsi, Valverde e parte di Santa Venerina, in origine tutti ricompresi nel territorio dell'antica “Aquilia”, che insieme formano un'unica area urbana senza soluzione di continuità.
Sorge a metà della costa Ionica siciliana.
I suoi abitanti si chiamano acesi (jacitani in siciliano).
È sede della diocesi di Acireale.
Acireale è nota per il suo carnevale, per il barocco e, fino a pochi anni fa, per le sue terme.
Vicina all'Etna, comprende nel suo territorio una serie di borghi marinari dotati di porticciolo, tra cui Santa Maria la Scala e Capo Mulini.
Il clima è tipicamente mediterraneo, con estati calde e secche e inverni miti e piovosi.
La neve è rara, ma si è vista occasionalmente nel corso degli anni durante forti ondate di freddo.
Monumenti e luoghi d'interesse:
Piazza del Duomo
Il centro di Acireale è la Piazza del Duomo, su cui si affacciano alcuni degli edifici più importanti della città, tra cui la Chiesa Cattedrale, la Basilica dei Santi Pietro e Paolo, il Palazzo del Comune, il Palazzo Modò.
- Cattedrale di Acireale, dedicata a Maria Santissima Annunziata, ma è comunemente attribuita al culto di Santa Venera, la patrona
- La Basilica dei Santi Pietro e Paolo, costruita nel 1550 e ricostruita nel 1608
- Il Palazzo Municipale, o Loggia Giuratoria, di chiaro impianto scenografico barocco, fu progettato dopo il 1640 e rimaneggiato nel XVIII secolo
- Palazzo Modò (ex Teatro Eldorado), non prospiciente direttamente sulla piazza
Centro storico:
Nel centro storico vi sono altre chiese, altri palazzi e vari monumenti di grande interesse:
- Basilica collegiata di San Sebastiano, è la chiesa più importante di Acireale, dichiarata monumento nazionale, nonché monumento messaggero di una cultura di pace dall'UNESCO
- Chiesa di Sant'Antonio da Padova, è la più antica chiesa della città, forse l'unica che risale al periodo di Aquilia Nuova
- Chiesa di Santa Maria del Suffragio, appare quasi asimmetrica rispetto alla strada ed ha la facciata rivolta al mare
- Chiesa di San Camillo, ha una facciata esterna molto scarna, ma è riccamente decorata all'interno, realizzata nel 1621
- Il corso Umberto (ex via dell'Indirizzo) è il passeggio della città, via lungo la quale prospettano i diversi palazzi nobiliari
Periferia:
- Alla periferia sud si trovano le terme di Santa Venera. Costruite in stile neoclassico, sorgono all'interno del giardino inglese. Furono inaugurate nel 1873
- Di più recente costruzione sono gli impianti delle Terme di Santa Caterina (anni ottanta) siti nell'omonima borgata.
- Nella provinciale per Santa Tecla si trova la chiesa del Presepe (detta anche chiesa di Santa Maria della Neve), dove è possibile ammirare un presepe del Settecento.
- Altro luogo caratteristico sono le chiazzette un'antica trazzera (stradina) che a zig-zag conduce al mare di Santa Maria la Scala e dove si trova la seicentesca Fortezza del Tocco.
- Il Santuario di Maria Santissima di Loreto si trova su un'altura ad est della città. Venne edificato a partire dal 1548 dall'eremita Giovanni Maccarrone
Musei:
- Biblioteca e pinacoteca Zelantea, è visitabile su richiesta al personale
- Nel Museo delle tradizioni contadine di Aci Platani si trova la ricostruzione di una tipica abitazione di una famiglia contadina etnea del XIX secolo
- Il Museo delle uniformi, ospitato presso il palazzo del Comune in Piazza Duomo raccoglie una collezione di divise storiche a partire dalla fine del XVIII secolo
- Il Museo dell'Opera dei Pupi di Via Alessi
- Il Museo del Carnevale, sito all'interno del Palazzo del Turismo
- Il Monetario Floristella, che attualmente si trova presso il Museo Archeologico Regionale di Siracusa ed è in attesa di una collocazione in città, raccoglie la collezione numismatica di Agostino Pennisi di Floristella
- Il Teatro dell'Opera dei Pupi di Capomulini, condensa negli spazi espositivi la importante tradizione dei pupari acesi tramandata per generazioni (e riconosciuta, insieme alle altre tradizioni pupare siciliane, patrimonio immateriale dell'umanità dall'UNESCO)
- Il Museo Diocesano, in via Genuardi