Ciampino è un comune italiano della provincia di Roma, nel Lazio.
Ciampino, fino al 1974 frazione del vicino comune di Marino, è situata nell'area metropolitana di Roma, strategicamente situata fra la Capitale ed i Castelli Romani.
Nel 2004 le è stato conferito il titolo di Città dal Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi.
Il comune è situato alla sinistra del fosso Patatona.
Il territorio comunale confina a Nord ed a Ovest con Roma, a Est con Grottaferrata e a Sud con Marino.
Il territorio comunale è attraversato dalla Marrana dell'Acqua Mariana, un fosso che nasce nella zona di Marino, confluisce nel fiume Almone.
Il territorio di Ciampino è adiacente all'antica Via Appia, ed era, in età romana, sede di fattorie e ville rustiche la più famosa delle quali è quella di Quinto Voconio Pollione risalente al II secolo d.C.
Ciampino deve il suo nome a Giovanni Giustino Ciampini, un prelato dalla curia pontificia, scienziato e archeologo nato a Roma nel 1633 e morto nel 1698.
Proprietario di un casale in località ”Ad Decimum“ ai piedi dei Castelli romani, alla sua morte sulle mappe catastali viene indicato come Il casale di Ciampino e il vasto territorio agricolo nei suoi pressi viene indicato con il nome di Vigna Ciampini.
Nel corso dei secoli non vi sono avvenimenti di rilievo, e il territorio rimase sostanzialmente sede di piccoli casali.
Il primo segnale di rilievo è stata la costruzione nel 1856 della ferrovia Roma-Frascati e la conseguente creazione di una galleria che prende il nome di ”Galleria di Ciampino“.
Il 29 ottobre 1910 viene fondata la ”Società Anonima Cooperativa Colli Parioli“ che acquista dei terreni appartenenti ai Colonna e da destinare ai suoi soci per dar vita ad un primo progetto di città.
Si opta per una soluzione di ”Città“ giardino e viene stilato un Piano Regolatore.
Nel 1916 si costruisce una stazione dei Carabinieri e una base militare che viene intitolata all'appena scomparso pilota di aerostati Giovan Battista Pastine, adatta ad accogliere le aeronavi della Regia Marina.
Nel 1922 inizia la costruzione di un edificio casa religiosa (IGDO) per l'accoglienza delle ”Ancelle del Sacro Cuore“ con annesso collegio, e nel 1925 viene eretta la parrocchia del Sacro Cuore di Gesù che sarà patrono della città.
Intanto prosegue lo sviluppo dell'aeroporto militare che viene diviso in due per accogliere, oltre ai dirigibili, anche gli aeroplani.
Da questo scalo il giorno 10 aprile 1926 avviene il decollo del dirigibile Norge di Umberto Nobile.
Successivamente nel 1928 partirà per far scalo a Milano la sfortunata missione verso il Polo Nord del dirigibile Italia.
Nel 1931 gli abitanti a Ciampino sono appena 2.584.
Nel 1938 viene costruita in pieno centro cittadino la distilleria ed enopolio dei Castelli Romani un progetto che decreta la fine del sogno della città giardino.
Durante la Seconda guerra mondiale, Ciampino subisce gravi bombardamenti a causa delle vicinanze con l'aeroporto.
Sia l'IGDO che la distilleria verranno gravemente danneggiati.
Al termine del conflitto il collegio porterà (e porta tuttora) i segni e le rovine di una guerra drammatica.
Il dopoguerra segna la lenta rinascita della città.
L'attività della distilleria riprende e si costituisce la Cantina Sociale Cooperativa di Marino.
L'aeroporto comincia ad essere utilizzato anche per scopi civili oltre che militari, grazie alla creazione della ”Ali Flotte Riunite“ con rotte Roma-New York, Roma-Londra ed altre rotte internazionali.
Siamo nel 1951 e Ciampino conta 5.510 abitanti, ma già nel 1961 essi sono passati a 12.277.
Sono proprio gli anni sessanta che porteranno grandi cambiamenti.
Il progetto di ”Città Giardino“ è ormai dimenticato, sono gli anni del boom edilizio e le nuove costruzioni si moltiplicano e non sempre fanno bella mostra di sé.
La città prende forma priva di un progetto razionale e soprattutto di infrastrutture e servizi.
Sono anche anni di crescita demografica e culturale e a poco a poco nascono idee e comitati.
Aumentano così le scuole e le associazioni, che favoriscono un clima propizio alla volontà di creare un proprio comune.
Ciampino infatti è ancora solo frazione di Marino.
Si costituisce un comitato politico per l'autonomia del comune nel 1972 che porta avanti numerose iniziative in tal proposito.
- La Legge Regionale n.69 del (25 settembre 1974) sancisce che Ciampino è divenuto l'8.064º Comune d'Italia.
Il giorno (18 dicembre 1974) è il giorno riconosciuto della nascita del nuovo comune e sei mesi dopo viene eletto il primo sindaco di Ciampino ”Felice Armati“ a cui viene intitolato nel 2005 il Piazzale del comune.
La vicinanza di Roma e la presenza nel territorio di ville di epoca romana ha reso possibile il ritrovamento nel corso del XIX secolo di importanti reperti archeologici nel territorio di Ciampino.
Nel 1880 durante i lavori per la realizzazione di una linea ferroviaria, venne alla luce la villa di Quinto Voconio Pollione.
In questo grande fabbricato a pianta rettangolare furono ritrovate sculture, tavole iliache e altro.
Tra le sculture è da citare l'Apollo citaredo, ottimamente conservato e ora nei Musei Vaticani, l'Apollo Pithios esposto nelle scalinate di Palazzo Valentini, un Eroe, un Marsia, una Vestale, capitelli corinzi e infine delle tavole iliache, bassorilievi rappresentanti poemi omerici ora conservati nei Musei Capitolini a Roma.
In altri punti del territorio sono stati inoltre scoperti sarcofagi, rilievi in marmo, statue e monete varie, un edificio medievale con un'ara di peperino, resti di ville, tombe a capanna lucerne e frammenti di sculture.
Molto famoso poi è l'Apoteosi di Omero, un prezioso ex voto in marmo ritrovato sull'Appia Antica nel 1805 e ora esposto al British Museum di Londra.
In quel periodo, però, molti ritrovamenti sono andati perduti o sono stati venduti, cosicché Ciampino non ospita praticamente nessuno di quei tesori ritrovati, che sono ora nei tanti musei di Roma, al Vaticano, a Londra, oppure mostrati in bella vista nei palazzi d'epoca o in alcuni casi sparsi per il mondo e sconosciuti a tutti.
Negli scorsi anni l'Assessorato al Patrimonio del comune ha richiesto la restituzione dei reperti ritrovati nel proprio territorio ai vari enti preposti, con l'intenzione di riportare e riunire tutti questi capolavori in un unico museo di Ciampino.
Recentemente, nel corso dei lavori di realizzazione del sottopasso alla linea ferroviaria Roma-Albano, sono venuti alla luce importanti ritrovamenti archeologici, che verranno destinati alla creazione di un piccolo museo all'interno del confinante Liceo Scientifico.
Pur non ospitando materialmente nel proprio territorio l'Aeroporto Internazionale Giovan Battista Pastine, che è situato per i 3/4 nel territorio del comune di Roma, Ciampino dà il nome all'aeroporto stesso, gestito per la parte commerciale dalla società Aeroporti di Roma S.p.A. e per la parte militare dall'Aeronautica Militare, 31º stormo.
Presso l'aeroporto sono dislocati il Centro Regionale di Assistenza al Volo (CRAV) e un impianto dell'ENAV responsabile dello spazio aereo della FIR di Roma.
Il testo in italiano è tratto da:
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