Verrès è un comune della Valle d'Aosta sudorientale.
Il territorio comunale di Verrès si estende nella bassa valle centrale della Dora Baltea, in corrispondenza dell'imbocco della Val d'Ayas.
È il più piccolo Comune della Comunità Montana per estensione territoriale ma si è sviluppato come importante centro di servizi.
Dista circa 30 chilometri a sud-est da Aosta.
A favorire la sua caratteristica cosmopolita è stata la sua economia da sempre basata sull'attività industriale.
La stessa etimologia del nome, Vitricium (romano) - Verrecium (in uno scritto del 1124), fa presupporre che l'abitato sia sorto in conseguenza all'insediamento di una fabbrica per la lavorazione del vetro.
All'inizio di questo secolo diventa sede del primo grande complesso industriale della Valle d'Aosta: "Il Cotonificio Brambilla".
Monumenti e luoghi d'interesse
Il Castello di Verrès è un castello medievale che domina da un promontorio il paese.
Nella parte alta del borgo, si trova invece il complesso della Prevostura di Saint-Gilles, realizzato tra il XI e il XIII secolo, che ospita nella cappella sepolcrale di Ibleto di Challant una trifora in pietra, capolavoro del gotico valdostano.
L'antica cascina detta la Murasse, che risale al 1512, ricorda architettonicamente la Colombière del castello di Issogne: è caratterizzata da una stalla a volta ribassata e da una colombaia vera e propria a forma di torre; il complesso è circondato da mura merlate.
Utilizzata dagli Challant come scuderia, la Murasse ospitano oggi la biblioteca comunale e la sede amministrativa della comunità montana Evançon.
Risalendo la collina su cui si snoda la strada regionale 45 della Valle d'Ayas, si possono percorrere i sentieri del Arboretum La Borna di laou (in patois arboreto della Tana del lupo); l'arboretum ospita diverse specie esotiche, tra cui il pino marittimo, il leccio e il cedro dell'Atlante, segnalate da cartellini.
Nel pressi del bivio per Issogne si riconoscono ancora i resti della Grangia nuova (fr., Grange neuve), una cascina probabilmente cinquecentesca e appartenente agli Challant.
Aree naturali
Parco naturale del Mont Avic
Verrès costituisce un'importante tappa del tratto valdostano della Via Francigena nel percorso proveniente da Châtillon e diretto successivamente verso Arnad, Bard e Pont-Saint-Martin.
Università
A Verrès è presente una sede distaccata del Politecnico di Torino.
Qui è possibile frequentare il primo anno di ogni facoltà di Ingegneria, avendo poi la possibilità di proseguire la carriera sempre a Verrès con il secondo e il terzo anno del corso di laurea di Ingegneria Informatica.
In alternativa, ci si può in seguito iscrivere a Torino al secondo anno di qualunque corso di Ingegneria del Politecnico, al quale si avrà accesso facendo apposita domanda e conservando l'intera carriera acquisita a Verrès.
Il Politecnico di Torino ha adottato a Verrès un nuovo modello formativo, che introduce un uso massiccio delle nuove tecnologie per l'erogazione delle lezioni, fruibili anche da remoto, accompagnate da tutoraggi, attività di laboratorio ed esercitazioni nella sede.
Questo nuovo modello di alta formazione si chiama Struttura Decentrata di Supporto agli Studenti (SDSS).
Al termine di ogni insegnamento gli studenti possono sostenere il relativo esame presso il Polo Tecnologico di Verrès.
Eventi
A febbraio si svolge il carnevale storico
Nella bella stagione, il borgo è occupato dal Petit marché des brocanteurs (in italiano, il Mercatino dell'antiquariato): ogni prima domenica del mese da maggio a settembre.
Come in molti comuni valdostani anche nel comune di Verrès si produce energia idroelettrica.
La centrale omonima risale al 1911.
Verrès condivide con altri comuni valdostani la lavorazione del legno finalizzata alla realizzazione di vari oggetti, tra i quali gli zoccoli denominati sabot.
Testo tratto da:
- Guida Rurale della Valle d'Aosta - Comunità Montana EVANÇON
- Wikipedia (Creative Commons)