Chamois Valle d'Aosta

Chamois è un comune sparso della Valtournenche, valle laterale della Valle d'Aosta.
Esso comprende quasi tutta la valle del torrente omonimo e del Saverou (o Soverou), tributari del torrente Marmore, e altopiano del Rû de la Cleyva-Bella.

Le vette delle montagne comprese nel suo territorio superano i 2.500 metri, e il punto più alto del comune è Becca Trecare (3.033 m).

Chamois confina a nord con il comune di Valtournenche, a ovest con quello di Antey-Saint-André, a sud con quello de La Magdeleine e a est con quello di Ayas.

Monumenti e luoghi d'interesse
- La chiesa parrocchiale dedicata a san Pantaleone. La festa parrocchiale viene celebrata l'ultima domenica di luglio
- Sopra l'abitato di Corgnolaz, a 2000 metri, si trova il lago di Lod, e l'omonima frazione (Lod), raggiungibile anche tramite seggiovia.
- Altiporto situato in frazione Suisse, il "primo altiporto d'Italia" (come recita l'insegna) è costituito da una pista erbosa in pendenza verso fondovalle, dotata di manica a vento e piccolo edificio di servizio in legno. È aperto a piccoli aerei a elica e occasionalmente agli elicotteri dei servizi di emergenza, in caso di inagibilità del campo sportivo situato nel capoluogo
- Il santuario di San Domenico Savio, sul col Clavalité, a 2535 m s.l.m.

Impianti di risalita
Una delle risorse di cui Chamois gode è il turismo, soprattutto invernale.
Ci sono infatti alcuni impianti di risalita che permettono di sciare in inverno su circa 14 chilometri di piste, e d'estate di fare molte passeggiate.
Escluse la funivia e la teleferica che raggiungono il paese, gli impianti di risalita sono
- Seggiovia biposto Corgnolaz-Lago Lod
- Seggiovia biposto Lago Lod-Teppa
- Seggiovia biposto Falinère

Importante e tipica è la lavorazione del legno finalizzata alla realizzazione di vari oggetti, quali statuine e “sabot”.
Unico comune d'Italia sulla terraferma non raggiungibile da automobile, ma solo a piedi o in bicicletta (tramite mulattiera da Buisson), in fuoristrada lungo la strada poderale da La Magdeleine, in funivia con partenza da Buisson, oppure con piccoli aeroplani.

Per questa sua caratteristica e per la sua particolare attenzione a favorire un turismo a mobilità dolce, è inserito nel consorzio delle Perle delle Alpi.

Testo tratto da:
- Wikipedia (Creative Commons)