Bortigali è un comune della Sardegna situato nella subregione storica del Marghine.
Collocato ad anfiteatro ai piedi del trachitico monte Santu Padre, Bortigali è posto ad un'altitudine media di 510 metri.
Si trova nelle vicinanze della strada statale 131 e per questa caratteristica è facilmente raggiungibile da tutte le parti della Sardegna.
È uno dei pochi paesi in Sardegna ad avere un mulino ad acqua funzionante anche se non utilizzato.
Bortigali fa parte della Unione dei comuni del Marghine e del GAL Marghine.
Dal 2012 è entrato a far parte della rete dei Borghi autentici d'Italia.
Il territorio si estende dall'altopiano di Campeda a nord (600/700 metri s.l.m.) sino alla piana del rio Murtazzolu a sud (300/400), passando per le vette della catena del Marghine (1000/1100).
È possibile visitarlo seguendo percorsi e itinerari di notevole interesse, alcuni dei quali già tracciati e valorizzati a cura del Comune, della Pro Loco e della sottosezione del CAI.
Da segnalare in particolare il sentiero Natura da Bortigali a Mulargia che, attraverso un percorso ricco di importanti emergenze naturalistiche, permette di visitare anche i più significativi monumenti archeologici, giungendo infine alla frazione di Mulargia, piccolo borgo rurale che deve il suo nome alle mole di cui, sin dal periodo romano, era centro di produzione (se ne possono osservare ancora tanti esemplari nei cortili privati).
Altro itinerario da segnalare è il sentiero Bortigali–Santu Padre che, passando per zone di elevato valore paesaggistico, raggiunge la vetta del monte Santu Padre (1.026 metri), una tra le più alte della catena del Marghine, da cui si può osservare un paesaggio che abbraccia buona parte della Sardegna centrale e sud-occidentale, dai monti del Gennargentu ai monti del Sulcis, dalle colline del Logudoro ai monti delle Baronie, sino al mare di Oristano e Bosa.
Le sue alte pareti rocciose sono talvolta mèta del volo dei grifoni provenienti dalla colonia di Bosa-capo Marrargiu.
La stessa vetta, raggiungibile anche in macchina, è da alcuni anni una delle basi più ricercate dagli appassionati di parapendio.
Monumenti e luoghi d'interesse
Nel solo centro abitato se ne contano ben sei (tutte ancora ben conservate, grazie anche alla presenza e alla cura dedicata loro da confraternite, obrieri, prioresse):
- chiesa parrocchiale di Santa Maria degli Angeli
- chiesa del Rosario
- chiesa di San Palmerio
- chiesa di Santa Croce
- chiesa di San Giuseppe
- chiesa di Sant'Antonio
Nell'agro del paese se ne contano altre quattro:
- chiesa del Sacro Cuore di Gesù in località Padru Mannu, restaurata recentemente
- chiesa di San Giovanni (festeggiato fino agli anni '40), ora in rovina
- chiesa di San Martino, anch'essa in rovina
- Il centro storico di Bortigali è caratterizzato dalle strette stradine pavimentate col caratteristico selciato e dalle vecchie architetture rurali ingentilite e ornate da portali e architravi catalano-aragonesi (se ne contano oltre 80, "ripuliti" qualche anno fa a cura della Pro Loco).
- Di notevole interesse anche i palazzi borghesi del Corso Vittorio Emanuele, risalenti ai primi decenni del Novecento.
Siti archeologici
Bortigali vanta un patrimonio di monumenti archeologici molto ricco e soprattutto diversificato nelle tipologie.
Si contano ben 43 nuraghi (una decina del tipo a corridoio, gli altri del tipo a torre, semplici e complessi), 10 domus de janas, 3 dolmen, 1 tomba di giganti.
Il monumento più rilevante è certamente il maestoso nuraghe Orolo
Eventi
- Sagra campestre di santa Maria de Sauccu
- Festa di sant'Antonio Abate
La Cooperativa casearia
Vi si producono (oltre al Pecorino Romano destinato all'esportazione) alcuni formaggi tipici e rinomati, quali il caciocavallo o casizolu, il provolone, sa fresa 'e attunzu (un vaccino a pasta molle che si sta attualmente cercando di promuovere anche con un'apposita sagra organizzata dalla Pro Loco).