Cenni storici
Sulzano, dal nome gentilizio di Sulcius o Saltius, sorge su una zona di antico insediamento romano e nasce come porto lacustre dell'abitato di Martignago.
Un tempo le case dei pescatori erano sparse lungo la riva e attorno alla darsena, dalla quale partivano le barche che trasportavano le merci agricole al mercato di Iseo e da cui transitavano, diretti verso la Valle Camonica, i materiali estrattivi provenienti dal vicino Montecolo, dove vi erano le cave di pietra utilizzata per la produzione della calce.
Con lo spostamento della parrocchia a Sulzano, nei primi anni del XVI secolo, il paese a lago prevalse per importanza ed estensione rispetto a quello collinare e, nel corso del Seicento, furono costruiti numerosi mulini che sfruttavano la forza motrice dell'acqua che scendeva abbondante lungo la valle posta a sud rispetto alla parrocchiale.
Nell'Ottocento si svilupparono varie attività: la bachicoltura, la lavorazione della lana e della seta, la filatura del cotone e l'artigianato delle reti.
Con la costruzione della nuova strada litoranea e della ferrovia, che consentivano comunicazioni più veloci verso Brescia e la Valle Camonica, l'attività tessile ricevette grande impulso e i piccoli laboratori artigianali divennero vere e proprie fabbriche con un notevole incremento occupazionale.
Lo sviluppo economico portò ricchezza e nel corso del Novecento il paese si avviò a divenire un centro turistico dove sorsero alberghi e stabilimenti balneari.
Molte famiglie borghesi e aristocratiche, bresciane e non solo, scelsero Sulzano come meta privilegiata per la villeggiatura e vi costruirono eleganti abitazioni sulle rive.
Sulzano è un antico borgo abbracciato dai monti, che si specchia nelle azzurre acque del lago d'Iseo.
Nella sua semplicità ed eleganza Sulzano regala un'esperienza unica, in grado di far riscoprire antichi scorci e tradizioni che per secoli hanno caratterizzato la storia del territorio.
Grazie allo sviluppo della navigazione e al miglioramento delle vie di comunicazione nel ‘900, Sulzano conosce una nuova vocazione turistica.
Le ville signorili in stile liberty, con gli splendidi giardini che si affacciano sulle sponde del lago ne sono una ricca testimonianza.
Oggi il comune di Sulzano, composto dalle frazioni di Tassano, Martignago, Gazzane e Nistisino, è diventato famoso in tutto il mondo grazie all'installazione artistica "The floating piers".
La visita a piedi al borgo di Sulzano può iniziare dalla Piazza 28 Maggio, antistante il municipio, per poi scendere a lago dove, nei pressi dell'attuale porto e imbarcadero, si imbocca la caratteristica antica via Punta, oggi Cadorna.
Camminando per la via, in cui si percepisce il fascino e l'atmosfera di un tempo, si raggiunge il porto vecchio con la settecentesca Chiesetta della Visitazione al cui interno vi sono affreschi attribuiti a Domenico Voltolini e si possono ammirare le "lance", tipiche imbarcazioni del luogo.
Attraversando poi via Cesare Battisti, si raggiunge il cuore dell'abitato di Sulzano con la chiesa Parrocchiale di San Giorgio.
Lungo la via Molini si possono ammirare i resti degli antichi opifici tra lo scrosciare delle acque dell'omonimo torrente.
Proseguendo per via Diaz si raggiunge la chiesa di San Fermo, eretta su un'altura nei pressi dell'antica strada Valeriana.
Durante una permanenza a Sulzano non possono mancare le passeggiate nell'entroterra, escursioni a Nistisino e una visita al Santuario di Santa Maria del Giogo, a 968 m d'altezza, da cui si gode una vista mozzafiato sul lago.
Le ville storiche
Dall'acqua è possibile ammirare le numerose ville signorili che si affacciano sul lago.
Questi edifici circondati da rigogliosi giardini e dotati di darsena, furono costruiti per la maggior parte a cavallo tra il XIX e il XX secolo.
Tra le più interessanti si segnalano:
- Villa Carini del 1888, riconoscibile per la decorazione in stile chalet di montagna
- Villino Monti con dettagli eclettici e rivestimento in blocchi di pietra sbozzati, realizzato dallo scultore cremonese Monti
- Villa Frigerio con i suoi elaborati ferri battuti
- Villa Serlini, detta anche Villa Alzira, commissionata al noto architetto Antonio Tagliaferri nel 1909.
Le chiese
- Chiesa Parrocchiale di San Giorgio (1726)
- Chiesa di San Fermo, in origine dedicata ai Santi Ippolito e Cassiano
- Santuario di Santa Maria del Giogo
- Chiesa dei Santi Faustino e Giovita a Tassano (XV secolo)
Cosa fare
Escursioni, sport, spiagge e degustazioni
Sulzano si estende dal lago sino ai monti, permettendo molte attività ed escursioni.
Partendo dal piazzale della stazione ferroviaria si snodano due percorsi principali:
- VERDE, guida alla scoperta del paese e della Via Valeriana
- ROSSO, alzandosi di quota, conduce verso Nistisino, Santa Maria del Giogo e si riallaccia ai principali sentieri CAI, come il 3V.
Le aziende agricole e i frantoi presenti sul territorio offrono visite con degustazione dei prodotti tipici.
Per gli amanti dell'aria aperta Sulzano offre tre spazi pubblici dove godere il lago: Spiagge Vertine - Spiaggia torrente Mesagolo - Lido comunale.
Tra gli sport praticabili sul territorio ci sono le discipline di vela, wakeboard, tiro con l'arco e deltaplano.
Le tre isole del lago
Sulzano è il borgo più vicino alle tre isole del lago d'Iseo, e per questo meta di passaggio per i molteplici turisti che ogni giorno affollano il molo d'imbarco per l'isola lacustre abitata più grande d'Europa, Monte Isola.
Da Sulzano è disponibile il servizio di traghetto continuo per l'isola ( frazione Peschiera Maraglio) ogni 20 minuti di giorno e 40 minuti di notte.
A nord e sud di Monte Isola troneggiano altre due perle, le piccole e bellissime isole di Loreto e San Paolo; in passato appartenenti a ordini monastici, oggi proprietà private.
È possibile effettuare crociere sul lago per ammirare da vicino queste splendide realtà.
Sulzano e il progetto "The Floating Piers" 18.6-3.7.2016
"I progetti esistono per un momento molto breve perché nessuno può possederli. E come un momento della nostra vita, l’opera d’arte è il viaggio" Christo - 4 luglio 2016
Fluttuante come un'anima che prende vita, cangiante a suon di cromie sempre nuove, dal 18 giugno al 3 luglio 2016, il progetto "The Floating Piers" dell'artista Christo e Jeanne-Claude ha reinterpretato il lago d'Iseo.
Attraverso un sistema modulare di pontili galleggianti tra Sulzano, Monte Isola e l'isola di San Paolo l'installazione ha permesso a più di un milione di visitatori di vivere l'esperienza indimenticabile di camminare sull'acqua e ha fatto conoscere il territorio del lago d'Iseo al mondo intero.
Alcuni dati dell'evento
- 200.000 cubi in polietilene ad alta densità
- 75.000 metri quadrati di tessuto
- 3 km di pontili 16 metri di larghezza
- 50 cm di altezza del ponte
- 384 ore di vita dell’opera
- 16 giorni di permanenza
- opera interamente finanziata dall’artista
- 1.400.000 presenze di pubblico