L'ex cattedrale di San Pietro di Sorres è una chiesa della Sardegna in stile romanico.
Il tempio, monumento nazionale dal 1894, si trova su un colle di origine vulcanica in territorio del comune di Borutta piccolo centro del Meilogu, in provincia di Sassari.
Edificata tra il XII e il XIII secolo, fu cattedrale della non più esistente diocesi di Sorres fino al 1503.
Dal 1950 la chiesa e l'attiguo monastero ospitano una comunità di monaci benedettini.
Descrizione
- Esterno
La chiesa e il monastero di Sorres sorgono su un altopiano in cima a una collina, a circa 540 metri sul livello del mare, preceduti da un vasto piazzale.
L'aspetto esterno della cattedrale è caratterizzato dalla bicromia data dall'alternanza di utilizzo di pietra bianco dorata, arenaria, e pietra scura, basalto.
La facciata, molto elaborata, rivela dalla sua conformazione la suddivisione dell'interno in tre navate.
È rivolta verso ovest e divisa orizzontalmente in quattro livelli, di cui il primo, dove si apre il portale, il secondo e il terzo sono caratterizzati da arcate e finte logge, decorate con i classici rombi, presenti in diverse altre chiese di matrice romanico toscana.
Sul gradino nella soglia del portale è scolpita la scritta Mariane maistro, indicante probabilmente il maestro che diresse i lavori.
I fianchi e l'abside sono decorati da archetti pensili.
- Interno
L'interno del tempio è diviso in tre navate da otto pilastri cruciformi, caratterizzati da fasce alternate di pietra bianca e nera, su cui si innestano ampie arcate a tutto sesto.
Le navate, coperte da volte a crociera, ricevono luce da diverse monofore aperte sui lati e dalla bifora e l'oculo in facciata.
La navata laterale sinistra ospita un statua della Madonna col Bambino, risalente al XV secolo, venerata col titolo di Nostra Signora di Sorres.
All'altezza del terzo pilastro a destra si trova il pulpito marmoreo in stile gotico, di datazione incerta, probabilmente risalente al XIV secolo.
Il presbiterio è sopraelevato di alcuni gradini rispetto all'aula e vi si trovano l'altare maggiore e il coro ligneo dei monaci, opera del 1967.
L'abside semicircolare ospita la nicchia che costituiva la cattedra vescovile.
Nell'aula capitolare si possono ammirare le 15 litografie della Via Crucis, opera di Aligi Sassu.
Il museo della Cattedrale di San Pietro di Sorres
Inaugurato nella primavera del 2011 il museo della Cattedrale di Sorres è ubicato nei locali della ex foresteria del monastero benedettino.
Articolato su due piani è diviso in numerose sezioni che illustrano la storia del sito di Sorres dalle fasi della prima evangelizzazione ad oggi.
Una sezione di approfondimento è dedicata alla Diocesi di Sorres.
All'interno sono visibili opere d'arte di carattere religioso di varie epoche, una raccolta numismatica di notevole interesse e numerosi manufatti architettonici provenienti dall'antico episcopio e dai restauri della chiesa cattedrale avvenuti alla fine del XIX secolo.
Una sezione archeologica riferita all'epoca preistorica (Grotta Ulari), protostorica (Nuraghe San Pietro) e romana è in fase di allestimento.