Per tradizione riservata alle festività e alle occasioni speciali, la pasta ripiena nasce dall'unione di semplici ingredienti base - uova, farina, sale e un ripieno a scelta - dando vita a piatti nutrienti e gustosi, dalle forme e dai contenuti più svariati.
La pasta ripiena è presente sulla nostra tavola fin dal XIV secolo, come attestano ricettari dell'epoca, in cui compare una pasta preparata con farina e acqua che fa da... "contenitore" per un ripieno.
Si tratta di un piatto tradizionale in tutta Italia, ma con varianti regionali per quanto riguarda il tipo di ripieno e il formato.
Tradizionalmente il raviolo viene preparato dalle massaie nelle proprie case la domenica.
La sagra rappresenta un'occasione per degustare questo piatto semplice e gustoso che può essere condito con burro fuso, ragù di carne o funghi.
Ricetta: RAVIOLI
Ingredienti per 4 persone.
Per la pasta:
4 uova; 400 g di farina 0, ottenuta con grani coltivati in Toscana.
Per il ripieno:
a scelta, utilizzando carne o verdura.
PREPARAZIONE:
Fare la fontana con la farina, rompere al centro le uova.
Con una forchetta sbattere cercando di incorporare la farina poco per volta, per poi arrivare ai bordi più esterni.
Quando l'impasto si sarà un po' addensato, procedere con le mani e impastare con cura. Una volta ottenuta una palla di pasta, coprirla con una ciotola di terracotta scaldata e lasciar riposare per circa 20 minuti.
Tirare la pasta con l'ausilio di un matterello, solo così si otterrà la vera pasta fatta a mano con giusta ruvidezza.
Cuocere i ravioli in abbondante acqua salata, lessandoli a fuoco lento per non farli aprire.
Scolare i ravioli e metterli in una terrina bassa e larga e condire con ragù di carne o funghi, o anche semplicemente con burro e salvia.
Testo tratto da:
“Le Sagre della Provincia di Arezzo”
Pubblicazione Provincia Arezzo