L'idea della Sagra della Pecora risale alle origini del paese di Chitignano, al tempo del contrabbando, quando la popolazione era prevalentemente povera e per nutrirsi utilizzava le poche risorse derivanti dall'agricoltura e dalla pastorizia.
Da oltre venti anni l'USD Chitignano organizza nel mese di Luglio/Agosto la Sagra della Pecora e tutti gli anni ottiene un successo sempre maggiore.
L'utilizzo della carne di pecora trova sempre meno spazio nella cucina dei nostri giorni e molti riscoprono i sapori delle vecchie tradizioni; quando l'assaggiano restano colpiti dal sapore forte ma gustoso della carne ovina.
La nostra organizzazione cerca tutti gli anni di tenere viva una tradizione paesana che riteniamo debba essere incentivata e proseguire negli anni a venire.
Il piatto tipico è certamente la pecora in umido, a mò di spezzatino e cotta seguendo le vecchie ricette di un tempo.
Durante la sagra, comunque, si possono gustare altri piatti a base di pecora, come le penne al ragù di pecora e la pecora ai ferri.
Ricetta: PECORA IN UMIDO
Ingredienti:
carne di pecora, sedano, carote, cipolle, sale, pepe, olio, vino bianco, concentrato di pomodoro, pomodori pelati, peperoncino e dado.
Preparazione:
per prima cosa si pulisce bene la carne di pecora dal grasso, cercando di rimuovere quando più possibile e lasciando solo la parte magra della carne.
Si fanno dei piccoli pezzi a mo' di spezzatino e si mettono in pentola con una cottura a media fiamma.
Si fa cuocere per almeno un'ora e si noterà che il poco grasso rimasto si scioglie e fa acqua.
Tutta questa acqua va rimossa dalla pentola.
Si aggiungono il sedano, carote e cipolle, tutto tritato.
Poi si aggiunge il sale, pepe e olio.
Quando la carne non farà più acqua e quindi tutto il grasso si sarà sciolto, si aggiunge il vino bianco e si continua a cuocerla per un'altra ora almeno.
Quando la carne avrà assunto un colore chiaro, dovuto alla cottura, si aggiungono il concentrato di pomodoro e poi i pomodori pelati.
Si lascia cuocere il tutto per almeno altre due o tre ore a fuoco basso.
A questo punto si aggiunge il peperoncino e un pezzetto di dado per dare maggiore sapore.
Il segreto sta nel rimuovere più grasso possibile dai pezzetti di pecora prima della preparazione e nel farla cuocere lentamente con un tempo di cottura che di solito è di circa 5-6 ore per preparare tutto il piatto.
Alla fine si aggiungono le patate in umido come contorno.
Testo tratto da:
“Le Sagre della Provincia di Arezzo”
Pubblicazione Provincia Arezzo