Anghiari Toscana

Anghiari (probabilmente dal latino angularium, in altotiberino e biturgense Angdièri, in anghiarese "Anghièri") è un comune della Toscana.

La fama di Anghiari nasce dal fatto di essere stata teatro della “Battaglia” combattuta nell'anno 1440 tra i Fiorentini e i Milanesi, e in seguito dipinta da Leonardo da Vinci.
Anghiari fa parte della Valtiberina toscana, ovvero della parte più orientale della Toscana, che trae il suo nome dal fiume Tevere che la percorre in tutta la sua lunghezza.
Quest'area fu un punto di incontro-scontro tra civiltà diverse.

Situato sulle pendici delle colline che cingono ad occidente la Alta valle del Tevere, Anghiari conserva inalterato, nella parte più antica, il carattere medioevale.

Nel medioevo, venne creata all'esterno delle antiche mura castellane una strada in forte pendenza ed una piazza, fiancheggiata da edifici di nobile architettura.
Da visitare la Badia di San Bartolomeo, di stile romanico a pianta ottagonale, la medioevale chiesa di Sant'Agostino e il Palazzo Comunale.

Pregevoli opere d'arte si trovano nel Museo delle Tradizioni Popolari in Palazzo Taglieschi.
Ai piedi del colle, la chiesa di Santo Stefano, una delle più antiche del territorio (VI secolo) e la pieve di Sovara, risalente al XII secolo, a tre navate, con fonte battesimale del XV secolo.

A qualche chilometro si trova il Castello di Montauto, con torre cilindrica e bifore, dove secondo la tradizione, San Francesco fu ospite nel 1224 e donò al suo proprietario conte Ranieri Barbolani, il saio che indossava quando ricevette le stimmate.