Minturno, posta su un colle a dominare le frazioni marine di Scauri, l'antica "Pyrae", e Marina di Minturno, ha origini antichissime, aurunche e romane.
Il suo abitato si estendeva sul bordo del fiume Garigliano, nell'attuale area del comprensorio archeologico romano di Minturnae, con il Teatro, sede di rappresentazioni estive, i templi, il Foro repubblicano, il Foro imperiale, le tabernae, il macellum e l'Antiquarium.
Nei pressi dell'area archeologica il cimitero Militare del Commonwealth ricorda le battaglie del secondo conflitto mondiale.
Minturno è terra legata alle tradizioni e alla storia; ne sono testimonianza il centro medievale, il castello baronale, le chiese di San Pietro, della Santissima Annunziata e di San Francesco, e l'usanza non ancora del tutto abbandonata dalle donne più anziane di indossare il costume della pacchiana.
Se non avrete la fortuna di incontrarle, sarà possibile comunque ammirare l'evoluzione nel tempo del loro abito in una mostra locale.
Un'altra mostra permanente testimonia i cambiamenti della cultura agreste.
Ogni anno, verso la metà di luglio, si rinnova, nella sagra delle regne, una tradizione antica: il grano raccolto e battuto in piazza dai "vigliatori" viene offerto perchè se ne faccia pane per i poveri.
Canti, balli, gruppi folkloristici e donne che indossano la "pacchiana" rallegrano la festa.
Le frazioni balneari di Scauri e di Marina di Minturno si stendono lungo un ampio litorale di fine sabbia, compreso tra i promontori di Monte d'Oro e Monte d'Argento, con il porticciolo turistico Darsena Flying e i pontili della Coop.Po.Da.
Il Monte d'Oro fa parte del Parco regionale suburbano di Gianola-Monte di Scauri, condiviso con il comune di Formia.
Chiese, monumenti, musei e natura
- Comprensorio Archeologico di Minturnae
resti del Foro repubblicano, del Capitolium e di un tempio, Foro imperiale, Teatro con una capienza di 2.500 posti completamente restaurato (vi si svolge una stagione teatrale estiva), macellum, tabernae e impianto termale. - Antiquarium
km 155,50 della Via Appia alla foce del fiume Garigliano (aperto tutti i giorni dalle 9,00 al tramonto, esclusi il 1° gennaio, 1° maggio e 25 dicembre)
informazioni: Via Appia km 156, Via Punta di Fiume, Marina di Minturno - Resti dell'Acquedotto di Vespasiano, lungo la Via Appia;
- nel Centro Medievale
Mostra permanente del costume minturnese "la pacchiana" e mostra "la cultura agreste" - Castello baronale (IX secolo)
Museo Etnografico Aurunco c/o ex chiesa di San Biagio - Cimitero Militare Commonwealth (1943-44);
Via Appia km 155,800 nei pressi dell'area archeologica. - Presso il fiume Garigliano antico ponte a catene edificato dai Borboni nel 1828 (restaurato)
- Area Protetta regionale di Gianola-Monte di Scauri
- Oasi Blu di Gianola-Monte di Scauri
- Collegiata di San Pietro (XII secolo), a tre navate divise da colonne romane
- Chiesa di San Francesco (XIV secolo) pittura murale raffigurante la Madonna delle Grazie alla quale è dedicata ogni anno la sagra delle regne
- Chiesa dell'Annunziata (XIV secolo) con affreschi
- Torre di Monte d'Oro (XVI secolo) ruderi, domina la spiaggia dei Sassolini, nell'area di Gianola-Monte di Scauri
- Torre dei Molini (XIV secolo)
- Mura megalitiche dell'antica Pyrae a Scauri, via Mura Megalitiche
Testo tratto da:
Il Golfo di Gaeta (Azienda di Promozione Turistica della Provincia di Latina)