Armeno è un comune della provincia di Novara in Piemonte.
Sorge sulle alture ad di sopra del Lago d'Orta a quota 523 m s.l.m.
È il comune più settentrionale della provincia oltre che uno dei più estesi territorialmente.
Da sempre luogo di villeggiatura, ha conosciuto il fenomeno dell'emigrazione, curiosamente di una forza lavoro non avvezza a tale pratica, quella del settore alberghiero e della ristorazione.
Il fenomeno è andato diminuendo negli ultimi anni, riuscendo persino ad accogliere emigranti provenienti dal sud.
Si sono spopolate quasi contemporaneamente le frazioni di Sovazza e Coiromonte, piccoli borghi che conservano una bellezza arcana, ricordi di un fulgido e ricco passato, testimoniato dalle vestigia di vecchie case signorili.
Il territorio è collinare-montuoso e si eleva fino a quasi 1400 m s.l.m., alle pendici del Mottarone.
La Strada provinciale 41 parte da Armeno e costituisce la principale via di accesso alla vetta (non a pedaggio).
Armeno è famosa in tutto il mondo per i suoi cuochi e camerieri.
Una professione che risale almeno a quattrocento anni fa: la storia narra di armeniesi osti e cuochi alla corte del Re di Spagna.
Il passato ha continuato a vivere in questo secolo, con i cuochi diventati chefs famosi.
Così pure per i camerieri, diventati maitres d'hotel nei migliori alberghi.
Si ritiene, senza esagerare, che in ogni famiglia del paese vi sia un componente impegnato nel lavoro alberghiero.
In paese non si raccolgono più castagne e noci come una volta, ma i tanti alpeggi di Mergozzolo sono ancora attivi e risuonano dei campanacci.
L'allevamento del bestiame è ancora un'importante risorsa: al contrario di altre zone qui si registra un aumento del numero di capi di bestiame.
L'industria della rubinetteria risale alla fine dell'Ottocento, affiancata poi negli ultimi anni da aziende che producono articoli casalinghi.
In pieno sviluppo il settore edilizio, mentre l'artigianato vive un lento declino, soprattutto le industrie del legno, che ad inizio secolo erano le più fiorenti della zona.
Gli artigiani del legno festeggiano in marzo San Giuseppe a cui è dedicata anche una piccola chiesa; quelli dell'edilizia onorano il 31 gennaio San Giulio loro protettore.
A Sovazza in primavera la mostra ovi-caprina richiama pastori e greggi.
La ricca civiltà che orbita attorno al Mottarone si incontra, ogni anno, a novembre per la sagra della montagna e per il giorno del ringraziamento.
Non poteva mancare all'appello il caratteristico e suggestivo convegno degli alberghieri, che si tiene sempre a novembre di ogni anno, per festeggiare e ricordare un altro ritorno: quello di camerieri e cuochi che rientrano nel loro paese di origine dalla stagione estiva trascorsa altrove.
È stato allestito anche un piccolo museo, inserito nei percorsi del Ecomuseo del Lago d'Orta e Mottarone, con oggetti, fotografie e testimonianze di vite vissute tra i potenti della terra.
Il testo in italiano è tratto da:
- Wikipedia
Come arrivare:
In auto, Autostrada Milano Laghi direzione Gravellona Toce uscita Arona.
Seguire le indicazioni per il Lago d'Orta passando da Invorio e Bolzano Novarese fino ad Armeno; Autostrada Milano Laghi direzione Gravellona Toce uscita Brovello Carpugnino.
Seguire le indicazioni Gignese - Armeno.
In treno, stazioni ferroviarie più? vicine sono, Orta Miasino, Stresa, Borgomanero, Omegna, e Arona.