Casarza Ligure Liguria

Centro prevalentemente agricolo, con alcune attività artigianali di rilievo (maglifici di lana, cotone e filati pregiati; produzione di valigie).
Il centro è situato nel fondovalle del torrente Petronio, a 1 chilometro di distanza dal casello autostradale di Sestri Levante.
Le frazioni di Bargone, Bargonasco, Verici e Cardini sorgono nella parte più alta del territorio comunale, ricca di boschi e torrenti, compresa nell'area del Parco Regionale delle Cinque Terre.
I numerosi itinerari escursionistici riguardano anche il tracciato dell'Alta Via.
La zona è molto interessante dal punto di vista geologico: lo stagno di Roccagrande era un lago di origine glaciale; i “pillos” sono resti di fenomeni eruttivi sottomarini; sono presenti inoltre ex miniere di calcopirite e manganese, che in futuro saranno visitabili.
Il centro è sede del Museo “Parma Gemma”, uno dei più importanti punti di riferimento della regione per studiosi e appassionati di mineralogia.
La chiesa di san Giovanni, la più antica, risale al 1200.
La chiesa parrocchiale di San Michele (1600) ospita al suo interno un trittico di Giovanni Barbagelata datato 1498.
Altri edifici religiosi compresi nel territorio comunale sono le chiese di San Martino (1500) e dell'Immacolata (1670), oltre alla cappella di San Rocco, nei pressi della quale sono visibili i resti di un antico romitaggio.
A Casarza è nato San Agostino Roscelli (nella frazione di Bargone è visitabile la sua casa natale), e ha vissuto per molti anni, fino alla morte, lo scrittore Umberto Fracchia.
Tra i prodotti gastronomici da segnalare asado, farinata, torte salate, testaroli, ravioli e pansoti, latte dolce e crostate di fragole (notevole la produzione del frutto in tutta la Val Petronio; a Bargone in agosto si tiene la sagra delle fragole).
Storica la produzione del vino nella zona di Verici.