Borghetto di Vara Liguria

Un ponte di origine medievale separa Borghetto da Brugnato, nei pressi della confluenza del torrente Pogliaschino con il medio corso del Vara.
È uno dei centri sorti nel medioevo come stazione lungo la strada regia dalla Spezia a Genova.
Passò dai vescovi di Brugnato ai Fieschi, ai Malaspina e infine a Genova.
Molto anteriore alla fondazione del borgo è il santuario dell'Accola, costruito nell'881 e incluso oggi nell'area cimiteriale.
Il bel portale romanico reca incisa la croce dei vescovi di Brugnato.
La festa è il 12 settembre. Ben più noto, e centro di devozione per tutta la media val di Vara, è il santuario di Nostra Signora di Roverano, costruito su un edificio preesistente all'inizio del XVI secolo in posizione panoramica e isolata nei pressi della frazione Lago.
Un'antica via romea, anteriore al santuario, arriva a Roverano da Carrodano.
La festa è l'8 settembre, e ricorda anche una fioritura miracolosa degli ulivi attorno alla chiesa.
La parrocchiale di San Carlo Borromeo è del XX secolo, mentre il campanile che rimane isolato nel centro del paese apparteneva all'antica chiesa distrutta da un bombardamento nel 1944, insieme a gran parte del paese.
Cassana è una frazione ad abitazioni sparse, interessante per le case rurali tipiche della val di Vara; alcune grotte carsiche nelle vicinanze sono visitabili, con autorizzazione, solo da speleologi molto esperti.
A Ripalta la chiesa parrocchiale è del X secolo.
Tra gli impianti sportivi campi da calcio e da tennis, pallavolo e pallacanestro.
Sul fiume Vara, in questo tratto, si può andare agevolmente in canoa.
I sentieri verso Carrodano, le Cinque Terre e Calice al Cornoviglio sono adatti al trekking e alla mountain bike.