• Serbatoio
  Serviva a raccogliere e far decantare l'acqua proveniente dall'acquedotto prima che questa defluisse lungo il sistema di distribuzione della città.
  È formato da due gallerie comunicanti e sono ancora visibili le bocchette di immissione e di erogazione dell'acqua, nonché i pozzetti di ispezione (lumina).
• Teatro
  Le imponenti dimensioni e i resti di pitture testimoniano l'importanza della città nella fase del suo massimo sviluppo e splendore (prima metà del I secolo d.C.).
  Un'iscrizione riporta il nome del costruttore, Gaio Fufio Gemino, un ricco personaggio locale vissuto in età tiberiana.
• Edificio a nicchioni
  Situato tra il sovrastante pianoro del Teatro ed il Foro, è una struttura di contenimento che fungeva da scenografico raccordo dei vari livelli della città.
• Mura
  Ancora oggi delimitano l'area dell'antica colonia e, in alcuni punti, raggiungono un'altezza superiore ai 4 metri.
  Sono realizzate in laterizio a parete continua e scandite da imponenti torri di guardia.
• Porta nord e Monumenti funerari
  L'antica porta nord era nei pressi dell'anfiteatro e, nelle sue vicinanze, sono visibili due monumenti funerari a torre di cui resta solo il nucleo cementizio interno.
• Tempio-Criptoportico
  Ai piedi della collina si estendeva l'area sacra costituita da resti di diversi edifici religiosi, tra cui il santuario dedicato alla dea Salus.
  Di quest'ultimo oggi si conservano il basamento del tempio e il cosiddetto criptoportico (portico nascosto) splendidamente affrescato.
  Le pitture, di III stile pompeiano (prima metà del I secolo d.C), connesse al mondo militare, alla propaganda imperiale e all'esaltazione della romanità, sono impreziosite da deliziosi riquadri con raffigurazioni naturalistiche.
• Anfiteatro
  Fatto erigere intorno all'81 d.C. da Lucio Flavio Silva Nonio Basso, celebre conquistatore di Masada.
• Porta Gemina
  Era la porta orientale della città costruita in corrispondenza della strada che conduceva a Firmum.
  Da qui si ipotizza l'accesso al porto fluviale sito lungo il fiume Fiastra.