Ùstica è un'isola del Mar Tirreno posta a circa 67 km a nord-ovest di Palermo e a 95 km a ovest di Alicudi, ma non fa parte delle Isole Eolie; occupa una superficie di circa 8,65 km² con una circonferenza di 12 km e misura 3,5 km di lunghezza e 2,5 km di larghezza.
L'isola ospita una riserva naturale orientata mentre le acque circostanti costituiscono una delle aree marine protette presenti in Italia.
Sull'isola vi è ubicata la stazione meteorologica di Ustica, ufficialmente riconosciuta dall'Organizzazione meteorologica mondiale.
Per collegare l'isola a Palermo è presente un apposito servizio di traghetti mediante uso di moderni catamarani e aliscafi.
Geologicamente l'isola è di origine vulcanica: sono presenti infatti dei rilievi collinari che rappresentano le vestigia di antichi vulcani (Punta Maggiore, 244 m; Guardia dei Turchi, 238 m) e dividono l'isola in due versanti.
«Ustica è l'unico vulcano del Tirreno meridionale paragonabile a un hot spot. I magmi di Ustica sono stati infatti alimentati da un pennacchio di magma risalito direttamente dalle profondità del mantello terrestre. Ciò rende l'isola dal punto di vista magmatologico molto diversa dalle vicine Eolie e molto più simile all'Etna o alle Hawaii.»
(Franco Foresta Martin, 2015)
L'isola rappresenta la parte terminale di un grande complesso vulcanico sommerso del diametro di circa 30 chilometri.
I centri eruttivi principali erano il Monte Guardia dei Turchi e il Monte Costa del Fallo.
Una delle ultime eruzioni ha formato il cono della Falconiera.
L'attività del vulcano si è protratta per circa 600.000 anni nel Pleistocene (circa 750.000-130.000 BP).
Al termine dell'attività eruttiva l'erosione ha modificato l'aspetto dell'isola, mettendo alla luce sezioni geologiche di notevole interesse scientifico.
La caratteristica naturale più affascinante è la presenza di numerose grotte che si aprono lungo le coste alte e scoscese, così come numerosi scogli e secche presenti tutt'intorno all'isola; visitabili con un'escursione in barca sono da menzionare la grotta Verde, grotta Azzurra, grotta della Pastizza, grotta dell'Oro, grotta delle Colonne e gli scogli del Medico e della Colombara.
Però, scarseggiando nell'isola le risorse idriche anche la vegetazione naturale è scarna.
Ustica è anche nota per essere l'habitat naturale dell'Apis mellifera sicula.
Ambiente terrestre
La vegetazione naturale è piuttosto scarna, è stata comunque ampiamente stravolta dalla presenza dell'uomo e dalle sue coltivazioni.
Tra le specie di flora più rappresentate troviamo macchia Artemisia arborea, Lentisco, Calicotome spinosa e Ginestra.
È presente anche una diffusa steppa mediterranea.
Sull'isola sono presenti piante da frutto come ulivi, mandorli e viti.
A Ustica si trova la riserva naturale orientata Isola di Ustica.
Ambiente marino
È presente un'area marina protetta, l'Area marina protetta Isola di Ustica, che fu la prima riserva marina protetta italiana istituita nel 1986, assieme a quella di Miramare.
La flora e la fauna marina di Ustica sono assolutamente uniche nel mediterraneo e rendono i fondali dell'isola meta ambita per gli appassionati di immersioni.
Sono presenti coralli, rose di mare e una ricca vegetazione marina.
La fauna marina è composta principalmente da aragoste, cernie, dentici, ricciole, saraghi, orate, sgombri, barracuda, pesci pappagallo, pesci balestra e spugne.