Testico Liguria

Testico è un piccolo borgo rurale disposto sulle colline tra le valli del Merula e del Lerrone, all'incrocio delle antiche strade interne, circondato da vigne e oliveti. La storia del castrum romano di Texticum dal medioevo in avanti è diversa rispetto a quella dei centri della bassa valle: possesso dei vescovi di Albenga, fu venduto nel 1398 ai Doria. Tra i capitoli più duri della storia del borgo ci sono l'assalto delle truppe napoleoniche nel 1796 e il rastrellamento nazista del 1945. Sul monte Arosio si trovano i ruderi del duecentesco castello dei Doria. Sulla piazza grande del paese la parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, consacrata nel 1787 e monumento nazionale, è un edificio in stile barocco spagnolo; all'interno conserva una pala di Lazzaro Tavarone che raffigura il martirio di Santo Stefano e affreschi settecenteschi. Percorrendo la strada per il passo del Ginestro si giunge alla cappella dell'Ascensione, alle sorgenti del torrente Lerrone. Nel punto di congiunzione tra il Lerrone e il rio Sanguineo ci sono i resti di un frantoio e di un antico ponte. Testico offre molti itinerari agli amanti di trekking, cavallo e mountain bike: al passo di San Giacomo di Cesio, al passo di Ginestro (677 m), al Pizzo d'Evigno (989 m), al monte Arosio (839 m). Il vicino passo della Guerra era l'antico confine tra la Repubblica di Genova e il Regno di Sardegna. Il suo nome, come quello del rio Sanguineo ("sanguinante") che scorre poco lontano, è legato alle numerose battaglie combattute nel corso dei secoli, di cui è rimasto qualche reperto. Alla sagra estiva delle frittelle segue nei mesi più freddi quella dedicata alla castagna, piatti semplici da gustare con il Pigato doc.