Chiusa Grande - Azienda vinicola Nocciano

Vini “Chiusa Grande”: I vini del pensiero contadino abruzzese
Fare un vino è abbastanza facile.
Difficile è creare un nettare d'uva, capace di esprimere il pensiero filosofico di un territorio.
I Vini “Chiusa Grande” seguono questa direzione, alla ricerca del "sentire" e del "pensare" attraverso il "de-gustare".
“Chiusa Grande” è una tenuta di tre poderi posti sulle colline abruzzesi a ridosso dei massicci della Majella e del Gran Sasso.
Uno dei marchi più rappresentativi del vino italiano autenticamente biologico.
Franco D'Eusanio, fondatore di “Chiusa Grande”, ha deciso di restare in collina, mentre gli altri produttori inseguono i numeri e la produttività della costa, perché ha un sogno: affermare il pensiero contadino abruzzese.
Per Franco D'Eusanio il vino è figlio dell'agricoltura tradizionale, ed è, quindi, un prodotto naturale, ma povero anche quando è di altissima qualità.
Di conseguenza i prezzi debbono rispecchiare il pauperismo agreste.
I Vini “Chiusa Grande” eccellenti, ma convenienti; sono vini seduttivi, ma salutistici, perché concepiti per essere bevuti e non semplicemente assaggiati; non hanno bisogno di essere accompagnati da cibi per essere gustati; anche dopo tre bicchieri non provocano né mal di testa, né acidità.
Ciò è dovuto alla bassissima presenza di solforosa: i vini normali hanno 200 millilitri di solforosa per litro; i vini biologici 100; i Vini “Chiusa Grande” ne hanno 60 nei rossi e 80 nei bianchi.
Per D'Eusanio il vino nasce prima nella testa, poi nella vigna; non a caso ogni vino è stato concepito per esprimere "una dimensione del sentire".
Il nome di ciascun Vini “Chiusa Grande” racchiude in sé uno stato d'animo: uno per tutti, l'esotica sensualità nel “Perla Nera”, Montepulciano DOC dal colore rosso rubino con sensazioni di frutta matura, cioccolato e spezie.