Natura allo stato puro
16.000 ettari di laguna, 3 parchi e 13 riserve naturali compongono un mondo incontaminato.
Il Friuli Venezia Giulia è un'esperienza autentica di immersione in un luogo incontaminato e protetto.
Non uno, ma tanti ambienti in cui il tempo pare essersi fermato: parchi, lagune, riserve naturali, montagne in cui il silenzio regna sovrano.
Per chi vuole vivere la natura a 360° il Friuli Venezia Giulia è il posto giusto.
Tra le Dolomiti Friulane, recentemente entrate a far parte del Patrimonio Naturale dell'Umanità Unesco, e le Alpi Giulie e Carniche svettano cime perfette, tra le quali si insinuano valli disegnate dal verde.
Confine naturale del territorio regionale, le catene alpine custodiscono perle di rara bellezza.
Come Sauris, uno dei simboli dell'eccellenza enogastronomica friulana, o la Valle di Resia, dove in un ambiente incontaminato la lingua e le tradizioni di un antico popolo slavo si perpetuano dal VII secolo.
Oppure il tarvisiano, punto di fusione di tre confini naturali e culturali, tra i quali spiccano vette ambite da scalatori di tutta Europa.
Dalla montagna al mare per scoprire la laguna di Grado e Marano, splendido paesaggio ricchissimo di biodiversità, che si estende tra mare e terra su una superficie di 16 mila ettari e dove si possono ancora trovare i casoni: semplici ricoveri utilizzati in passato dai pescatori della laguna.
Ai patiti della natura in tutte le sue forme, il Friuli Venezia Giulia propone tre Parchi naturali, oltre a una ventina di biotopi e ben 13 riserve naturali.
Dalle rapide di un torrente al brivido lento di un'arrampicata, qui le emozioni sono sempre di casa.
In Friuli Venezia Giulia natura e sport rappresentano un binomio indissolubile.
Per chi non sa stare fermo le possibilità sono diverse: roccia, trekking, alpinismo, parapendio, aliante, mountain bike, equitazione.
Sono molte, infatti, le strutture dotate di maneggio e da cui si può partire per passeggiate a cavallo lungo itinerari pensati per scoprire i luoghi più suggestivi della regione in sella al proprio destriero.
Per gli appassionati delle due ruote TurismoFVG propone un ricco carnet di itinerari, sia da strada sia per la mountain bike.
Con la FVG Card, inoltre, le visite guidate estive e invernali sono gratuite.
Sempre con la card di destinazione è possibile viaggiare sui trasporti marittimi di Grado e Lignano con uno sconto del 30%.
Natura consigliata
- Laghi di Fusine, splendidi specchi d'acqua immersi in un regno di cervi, caprioli, linci e orsi
- Il Tarvisiano, dove è possibile coniugare cucina tipica, sport estremi ed escursioni mozzafiato
- La Carnia, luogo incantato tra pascoli, boschi secolari e antichi mestieri
- Le barene e le velme, particolari lingue di sabbia che emergono dalle lagune di Grado e Marano
- La Riserva marina di Miramare, la più antica d'Italia, da scoprire con immersioni guidate
- Il Lago di Barcis e il Campanile di Val Montanaja, simbolo dell'alpinismo.
Sport e scoperta in pillole
- In bici sui percorsi cicloturistici che si articolano su tutto il territorio regionale
- Un tour di trekking tra le malghe alpine, collegate tra loro da percorsi di varia difficoltà
- Birdwatching nelle lagune di Grado e di Marano, dove, tra casoni e oasi protette, si apre un mondo popolato da 320 specie diverse che in alcuni periodi raggiungono i 100 mila esemplari
- Tarzaning o Treeclimbing, un'avventura possibile in diverse location regionali, attraverso percorsi sugli alberi tra passerelle, ponti tibetani, liane e carrucole
- La Valcellina è il regno degli sport più particolari.
A Claut, oltre alla pista di pattinaggio e di curling, sorge l'Ice-park, torre di ghiaccio da arrampicata.
Il comprensorio offre anche escursioni con le ciaspole - Le Ippovie della Valle del Cormor, 30 chilometri di sterrati che attraversano la campagna.
Il testo in italiano è a cura di:
Agenzia Turismo Friuli Venezia Giulia