Per isole della Sicilia si intende l'insieme degli arcipelaghi e delle isole minori che, insieme con l'isola di Sicilia, costituiscono il territorio della Regione Siciliana, nell'Italia insulare.
Esse costituiscono circa l'1,11% di tutta la superficie regionale (circa 285,4 km² su 25.711 km² totali).
Compresa l'isola di Sicilia, vi sono 19 isole abitate: tra le sole isole «circumsiciliane», la più estesa è Pantelleria con 84,55 km².
I principali gruppi di isole del grande arcipelago della Sicilia sono le Eolie, le Egadi e le Pelagie; le isole dello Stagnone e le isole Ciclopi, invece, costituiscono due piccoli arcipelaghi rispettivamente a ovest e a est dell'isola siciliana, di fronte le coste di Marsala, nel trapanese, e di Aci Castello, nel catanese.
Ustica e Pantelleria, nel mar Tirreno e nel canale di Sicilia, formano due distinti comuni delle province di Palermo e Trapani.
I centri storici di Siracusa e Augusta, nel siracusano, sono situati su due isole collegate alla terraferma.
Sono collegate all'arcipelago siciliano, da un punto di vista geografico e storico, anche le isole Calipsee, formanti la Repubblica di Malta; al contrario, le Pelagie (in particolare le isole di Lampedusa e Lampione) rappresentano un territorio periferico della Repubblica Italiana, trovandosi, geograficamente, nel continente africano.
Amministrativamente, sono 8 i comuni ricadenti nelle isole minori della Sicilia, 5 dei quali completamente insulari:
- Favignana, nelle isole Egadi, in provincia di Trapani
- Lampedusa e Linosa, nelle isole Pelagie, in provincia di Agrigento
- Lipari, nelle isole Eolie (eccetto Salina), in provincia di Messina
- Pantelleria, nell'ominima isola, in provincia di Trapani
- Ustica, nell'omonima isola, in provincia di Palermo
- Nell'isola di Salina, in provincia di Messina, si trovano i comuni di:
- Leni
- Malfa
- Santa Marina Salina
Le isole siciliane sono animate da una serie di feste religiose e popolari che scandiscono in particolar modo le settimane dei mesi estivi.
I borghi delle Eolie celebrano diverse feste patronali, intrise di religiosità popolare mista al profano, come nel caso della festa di San Gaetano, patrono di Acquacalda (frazione di Lipari), durante la quale a momenti di devozione sono alternate degustazioni di pesce locale.
Degne di nota anche la festa della Madonna del Terzito, nell'isola di Salina, il cui culto risale al protocristianesimo, e la festa di San Martino a Lipari, nella prima metà di novembre, all'interno della quale si svolge la Sagra del Pane e del Vino, fortemente legata alle tradizioni del mondo contadino.
Non mancano rituali legati alla vita di mare: emblematico è il caso della mattanza, a cui si può assistere presso la tonnara Floro dell'isola di Favignana: si svolge, solitamente, con cadenza bisettimanale, soprattutto nei mesi di maggio e giugno.
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