Territorio interessato alla produzione: tutto il territorio della Regione con particolare riferimento alla zona di Ozieri e Goceano
Sono dolci di pan di Spagna alle mandorle.
Il prodotto si presenta di forma tronco conica con le basi ovali (minore alla base inferiore e maggiore in quella superiore), alto cm. 2,5 e lungo cm. 7/9, di colore bianco sporco al bordo zigrinato e bianco sulla superficie quanto ricoperto di glassa.
Il peso della copuleta è di circa gr. 40.
Storia e tradizione
Le copuletas sono conosciute da almeno cento anni.
Prodotto di tipica lavorazione casalinga, la ricetta è tramandata di generazione in generazione, conservando gelosamente dosi e indicazioni sull'uso di essenze aromatiche.
Pare che in passato la lavorazione, particolarmente attenta e meticolosa, fosse a totale carico delle donne anziane.
Qualche anno fa una pasticceria di Ozieri ha recuperato la ricetta reintroducendo la produzione sul mercato e sollecitando così alla produzione altre pasticcerie locali.
La loro lavorazione è però rimasta sostanzialmente invariata, salvo per l'utilizzo di prodotti industriali nei laboratori pasticceri.
È un prodotto che va consumato in giornata per gustarlo meglio e che può durare massimo tre giorni.
Tornato in auge da qualche anno, è parte integrante delle cerimonie nuziali accompagnato alla classica torta degli sposi.
Lavorazione e conservazione
Per ottenere 1 kg di ripieno servono dieci uova, 150 gr di farina 00, 150 gr di zucchero.
Successivamente si monta l'albume che viene incorporato alle uova e allo zucchero assieme alla farina e quindi alle mandorle aggiungendo, infine una scorza di limone grattugiato.
Si procede quindi alla lavorazione del "guscio" grazie ad un composto costituito da farina 00 e da strutto animale, sale ed acqua che viene "steso" e fatto aderire alla formina in acciaio.
Una volta fatto ciò viene versato il ripieno.
La copuleta cotta in forno a 200 gradi per 15 minuti viene fatta raffreddare e quindi decorata con della glassa sottilissima (albume, acqua e zucchero) e fatta asciugare per 2 minuti al forno e quindi raffreddare nella teglia su carta da forno per oltre 2 ore.
Il prodotto che si ottiene ha un aspetto compatto, ma al tatto è friabilissimo e morbido, grazie al ripieno che ha la consistenza di una sorta di pan di Spagna.