IL NOVARESE TERRA TRA DUE FIUMI
Il Novarese, una terra tutta da scoprire attraverso un viaggio che offre un ricco panorama culturale, artistico e architettonico che dal romano giunge fino all'età contemporanea; ecco riaffiorare le memorie del passato, tra secolari castelli, oratori romanici, pievi ed abbazie che rendono speciale ogni zona del nostro territorio.
Venite a conoscere questa terra, d'acqua e di riso, di pianura e di immensi orizzonti, di colline e vigneti, con numerosi parchi naturali e golf di altissimo livello.
Ed ancora l'unicità delle architetture di Alessandro Antonelli, ideatore della Mole di Torino, che ha lasciato una serie di mirabili opere in tutto il Novarese e nel capoluogo la celebre Cupola.
Ricco e vario è poi il patrimonio vinicolo e gastronomico.
La tradizione enologica, frutto di passione e di cultura, di creatività e di esperienza, ha portato le Colline Novaresi ad un prestigio internazionale, mentre la gastronomia permette di riscoprire i sapori del nostro mondo contadino.
Vi aspettiamo per una vacanza piacevole e ricca di idee sempre diverse!
Territorio
Appena fuori dal capoluogo, la campagna novarese è un susseguirsi di canali e rogge, meravigliose opere di ingegneria idraulica, una serie infinita di compartimenti di terra e di acqua, che cambiano colore con il passare delle stagioni.
D'inverno il gelo le imbianca, in primavera l'acqua riflette il cielo e il massiccio del Rosa, che tanto influenza il clima del territorio; in estate il verde brillante accoglie aironi, garzette, ibis in cerca di cibo; l'autunno è poi il tempo dell'oro, quando il riso è maturo e pronto per essere raccolto.
Qui i campi diventano ondulati e la vista verso il Duomo di Novara e le montagne è mozzafiato, nelle giornate limpide e soleggiate di tutto l'anno.
Tra i filari di pioppi si trovano splendide architetture secolari dal fascino antico e custodi di gioielli d'arte e dipinti unici, che mostrano al viaggiatore moderno la tradizione devozionale di queste terre.
O ancora i castelli e le fortificazioni che si vedono nei piccoli borghi, segni lasciati dalle grandi famiglie nobiliari per delimitare confini e tracciare proprietà; e poi la natura, oltre la risaia, fatta di boschi, oasi naturali, aree protette e paludi dove diverse specie di uccelli hanno ormai trovato il loro habitat perfetto per la nidificazione.
Bibe vivas multis Annis. Bevi, che tu possa vivere molti anni.
Questo augurio di lunga vita, lega un antico manufatto artistico del IV secolo d.C., la Coppa Diatreta Trivulzio, ad una delle attività agricole più importanti del medio novarese: la viticoltura.
Sembra infatti che qui la vite venga piantata, lavorata e l'uva poi trasformata in vino, già in epoca romana, con risultati sempre più soddisfacenti e vincenti.
Non è un caso che la prima Cantina Sociale d'Italia sia nata in questa zona, a Oleggio, nel 1891.
Plinio il Vecchio, nella sua Naturalis Historia, elogiò le qualità delle uve espinia coltivate in questi luoghi, forse parlando di Spanna, nome locale che indica il Nebbiolo, il re dei vitigni piemontesi.
È proprio il Nebbiolo, vinificato in purezza o in un blend di uve autoctone, a dare origine alle DOC e DOCG delle Colline Novaresi, territorio dove la viticoltura è da sempre particolarmente favorita dal microclima, dovuto alla vicinanza del Monte Rosa, e terreni ricchi di argille, sabbie e ciottoli di origine morenica e vulcanica.
Enogastronomia
La Bassa Novarese è caratterizzata dal paesaggio della risaia ed è famosa per la produzione di riso.
Esistono diverse varietà di questo cereale, dal noto Carnaroli ai risi tradizionali riscoperti come il Maratelli e il Razza77, o ancora i neri Artemide e Venere, di origine cinese e impiantati nel territorio negli anni ‘90 del XX secolo e coltivati principalmente nella zona di Casalbeltrame.
La cucina tradizionale di Novara è appunto famosa per i suoi risotti, tra cui spicca la Paniscia, un piatto tipico che combina riso, fagioli e verdure.
Ogni anno viene organizzato ExpoRice una rassegna di eventi nei paesi della Bassa e a Novara: mostre, concerti, showcooking, presentazioni, degustazioni e mercato del riso.
La risaia offre ai visitatori panorami incantevoli, specialmente durante la primavera, quando i campi allagati riflettono il profilo delle Alpi e del cielo.
Questo è l'habitat ideale per aironi, garzette, ibis sacri e molte altre specie di uccelli che nidificano nella zona.
Le Colline Novaresi, che caratterizzano invece la parte settentrionale della Provincia, sono note per il vitigno Nebbiolo, da cui vengono prodotti ottimi vini rossi.
Tra i più famosi il Ghemme DOCG, il Boca, il Fara, il Sizzano e la gamma Colline Novaresi DOC, che possono essere degustati nelle numerose cantine di tutto il territorio.
Nei borghi di Cureggio e Fontaneto d'Agogna, viene poi coltivata la rinomata Cipolla Bionda, che dal 2013 è Presidio Slow Food.
La città di Novara è sede del Consorzio per la Tutela del Gorgonzola.
Le due tipologie, dolce e piccante, sono entrambe utilizzate nella cucina tradizionale così come in quella innovativa. Infine, Novara è rinomata per i suoi Biscottini che vantano una tradizione lunga secoli con la loro semplice ricetta, fatta di uova, zucchero e farina.
Tutti I prodotti tipici della Provincia di Novara possono essere degustati nei moltissimi agriturismi, osterie e ristoranti stellati che il territorio novarese offre.
- 87 Comuni Italiani
- Popolazione: 367.475 abitanti
- Superfice: 1.338,53 Kmq
- Densità: 274 abitanti per Kmq
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