Situato nel nord ovest del Piemonte, il Biellese è delimitato a nord da un cerchia di montagne che confinano con la Valle d'Aosta e si affaccia a sud verso la pianura.
A poca distanza dai centri di Milano e Torino e dagli aeroporti internazionali, è un territorio ricco di attrattive.
Lo sviluppo industriale, che ha reso celebri i tessuti biellesi in tutto il mondo, bene si coniuga con il rispetto dell'ambiente e del territorio che offrono al visitatore una grande varietà di paesaggi incontaminati e suggestivi, costellati di occasioni artistiche e culturali inaspettate.
La qualità che da sempre caratterizza il Biellese garantisce soggiorni indimenticabili durante i quali scoprire il calore dell'accoglienza, la bellezza dei paesaggi e l'eccellenza delle produzioni, tessili ed enogastronomiche.
La città di Biella, caratterizzata prevalentemente dallo sviluppo urbanistico ottocentesco, conserva ad oggi pregevoli monumenti artistici quali il battistero del XI secolo e il campanile di Santo Stefano, il Duomo costruito a partire dal XIV secolo e la basilica di San Sebastiano, riccamente decorata e considerata uno dei più interessanti edifici rinascimentali del Piemonte.
Ha sede nel chiostro della chiesa il Museo del Territorio Biellese, che a fianco dell'interessante collezione permanente ospita periodicamente interessanti mostre a testimonianza di una sempre maggiore vivacità culturale del territorio.
Sulla collina a ovest della città, raggiungibile con un breve e panoramico tragitto sulla "funicolare" si trova invece il borgo storico del Piazzo, edificato nel Medioevo, con i suoi vicoli lastricati e la centrale piazza Cisterna, vivace e frequentata specialmente in estate grazie alle vinerie, ai piccoli negozi e ai locali caratteristici ospitati sotto i portici, tra palazzi cinquecenteschi e antiche dimore signorili.
Gioiello architettonico tardo medievale è il ricetto di Candelo, borgo fortificato tra i meglio conservati d'Europa, situato a pochi km da Biella.
A pochi passi dal centro storico della città, lungo il torrente Cervo, è invece ben conservato un importante patrimonio di archeologia industriale, con grandi edifici in mattoni e alte ciminiere.
I complessi manifatturieri ottocenteschi, oggi restaurati, sono sempre più spesso adibiti a scopi culturali: così la Fondazione Pistoletto-Cittadellarte, centro di mostre ed happening artistici, situata in un lanificio ottocentesco la cui ristrutturazione ha mantenuto intatta la fisionomia originaria, lo Spazio Pria, che nella sede originaria dell'omonimo lanificio conserva una rarissima collezione di campionari tessili, a testimonianza dell'evoluzione della moda dal 1700 a oggi, e la Fondazione Sella.
Costruiti nel verde in splendide posizioni panoramiche a testimonianza della devozione della gente del luogo, i santuari, tra cui spiccano per importanza Oropa, Graglia e San Giovanni d'Andorno, conservano preziose opere d'arte e ricchissime biblioteche che li rendono interessanti anche da un punto di vista artistico e culturale.
Dal 2003 il Santuario e Sacro Monte di Oropa, inseriti nel circuito dei Sacri Monti di Piemonte e Lombardia, sono tutelati dall'Unesco come Patrimonio dell'Umanità.
Le riserve naturali riconosciute dalla Regione Piemonte sono oasi di quiete e paesaggi incantevoli:
La Riserva Naturale Speciale Parco Burcina 'Felice Piacenza', che si estende su un'intera collina alle porte della città, è un sublime esempio di parco all'inglese e ospita una straordinaria varietà di specie botaniche.
Raggiunge il suo massimo splendore intorno alla metà di maggio con la spettacolare fioritura della conca dei rododendri.
Oasi Zegna, progetto di valorizzazione naturalistica su un'area montana di circa 100 km2, invita a confrontarsi con trekking di varia lunghezza e difficoltà, corredati da una cartellonistica innovativa.
In un'atmosfera di perfetta comunione con la natura si può scegliere di partire alla scoperta della selvaggia e solitaria Valsessera, di salire verso gli alpeggi o di rilassarsi con una breve passeggiata lungo il "sentiero dei rododendri" per ammirare da vicino la variopinta fioritura.
Grande attenzione merita anche il riposante panorama della Serra, la collina morenica più lunga d'Europa, che domina il Lago di Viverone e gli altri laghi canavesani.
In uno scenario naturale così ricco, la scelta è ampia per tutti gli amanti dello sport: l'offerta spazia dai percorsi di trekking della GTB (Gran Traversata del Biellese), un anello di media e bassa quota che attraversa l'intera provincia particolarmente adatto alle famiglie, ai Cammini dell'Uomo, itinerari della spiritualità che partendo dalla Via Francigena attraversano la Serra morenica e collegano i 4 santuari maggiori, alle due stazioni sciistiche di Oropa e Bielmonte; dalle vie di arrampicata attrezzate e le vie ferrate del Monte Mucrone e del Monte Mars agli sport aerei come aliante e parapendio all'equitazione con l'Ippovia del Biellese.
Il Biellese offre molto anche agli appassionati di golf con ben 4 campi di cui 2 nove buche, un tre buche ed un 18 buche, il Golf Club Biella 'Le Betulle', definito dalle riviste di settore il campo più bello d'Italia ed uno dei più belli d'Europa.
Situato a breve distanza da Biella, nel paese di Magnano, è stato realizzato negli anni 50 su progetto dell'architetto inglese John Morrison in un contesto naturalistico di grande pregio a circa 600 m slm.
Ospita competizioni al massimo livello continentale e richiede una tecnica di gioco di prim'ordine.
Percorrere gli itinerari naturalistici è anche un ottimo modo per scoprire i sapori della terra biellese: disseminati sul territorio si incontrano cascinali, agriturismo immersi nel verde e aziende agricole produttrici di gustosi prodotti tipici, tra cui ottimi formaggi e salumi.
La cucina locale, basata sui prodotti del territorio, propone piatti genuini nei numerosi ristoranti e nelle trattorie tipiche della zona, spesso situate in zone altamente panoramiche, ed è celebrata nelle sagre che si svolgono un po' ovunque nei mesi estivi e autunnali.
Arricchiscono il quadro dell'offerta gastronomica i cinque vini DOC biellesi (Bramaterra, Lessona e Coste della Sesia, prodotti nelle zone orientali; Canavese e Erbaluce tipici delle zone occidentali e delle colline che circondano il Lago di Viverone) da acquistare presso le aziende vinicole situate lungo gli itinerari delle Strade del vino o da scoprire visitando le cantine dell'antico castello di Roppolo, suggestiva sede dell'Enoteca Regionale della Serra, vetrina degli eccezionali vini piemontesi e centro per la promozione e la valorizzazione della cultura vitivinicola locale.
Una vacanza nel Biellese significa anche shopping di qualità: un'altra attrattiva del territorio è senz'altro la rete di oltre 40 punti vendita aziendali annessi agli stabilimenti o situati lungo la S.S. 230, l'arteria principale che raggiunge Biella da Sud, dove acquistare a prezzi di fabbrica eleganti capi realizzati con stile raffinato e tessuti pregiati, abbigliamento per il tempo libero, sportswear, accessori, intimo, pelletteria e tessuti per la casa.
Un territorio tutto da vivere.
Il nostro benvenuto nel Biellese si accompagna all'augurio che la sorpresa possa trasformarsi in una piacevole consuetudine.
Testo a cura di:
ATL Biella - Azienda Turistica Locale
- 74 Comuni Italiani
- Popolazione: 177.941 abitanti
- Superfice: 913,93 Kmq
- Densità: 194 abitanti per Kmq
Province in cui è attualmente suddiviso il territorio
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