Pro Loco
Le Pro Loco sono associazioni locali nate con scopi di promozione e sviluppo del territorio.
La prima Pro Loco in Italia è nata nel 1881 a Pieve Tesino, in Trentino-Alto Adige, allora territorio dell'Impero austro-ungarico.
Assieme fanno parte dell'Unione nazionale delle pro loco d'Italia (UNPLI).
L'espressione Pro Loco deriva dal latino e significa “in favore di un luogo”.
Inizialmente si chiamavano comitati di cura o società di abbellimento e secondo alcuni studi hanno un'origine strettamente legata alle badìe, gli antichi gruppi a cui le comunità demandavano in passato la gestione delle festività collettive.
Già allora la diffusione di queste associazioni era rilevata in tutta Italia e nel resto d'Europa.
Promuovevano la bellezza del territorio, le professioni, le personalità, le specificità della terra, dell' ambiente e della natura circostante, rendendole, attrattiva turistico-culturale per i viaggiatori ed i pellegrini dello spirito.
Questa situazione si rispecchia anche al giorno d'oggi: in Italia attualmente le Pro Loco sono migliaia e le attività che svolgono afferiscono a diverse sfere d'intervento turistico, sociale, culturale e sportivo.
Le Pro Loco di norma hanno sede nelle municipalità prive di aziende per il turismo; nel caso di comuni caratterizzati dalla presenza di frazioni, le Pro Loco possono avere come sede la frazione di appartenenza e mantenere la propria competenza nell'intero Comune.
Tendenzialmente si tratta di un fenomeno associativo che riguarda in prevalenza i centri piccoli o medi.
Accade che non essendo la denominazione Pro Loco tutelata in tutte le Regioni, in taluni comuni e frazioni italiane possono essere presenti più Pro Loco di cui solitamente la più anziana (ma è una regola che non sempre viene applicata) viene iscritta nell'albo regionale con validità annuale per l'ottenimento di contributi.
Particolare rilievo rivestono per lo sviluppo delle attività turistiche, in particolare per quel che concerne i prodotti tipici dell'enogastronomia e dell'artigianato locale, le tradizioni popolari, la tutela e la salvaguardia dei patrimoni storico-artistici, architettonici, culturali e ambientali.
Azienda di promozione turistica
L'azienda di promozione turistica è un ente del diritto italiano, istituito dalla legge 217 del 1983, la quale prevedeva che tutte le Regioni, sia a statuto ordinario che a statuto speciale, costituissero le Aziende di Promozione Turistica.
Le APT sono enti strumentali della Regione, hanno autonomia amministrativa e gestionale e hanno personalità giuridica.
I compiti sono:
- promozione e propaganda delle risorse turistiche locali
- fornire informazioni
- accoglienza e assistenza ai turisti tramite gli uffici di informazione e accoglienza.
Le Regioni che decidono di istituire le APT devono sopprimere gli enti di promozione del turismo (EPT).
Tutte le altre regioni creano le Agenzie Regionali per il Turismo (sviluppo delle attività di promozione turistica).
L'IAT invece sono enti pubblici istituiti dalle APT essa ha il compito e di curare l'assistenza l' accoglienza e l'informazione al turista.
La Pro Loco è un'associazione che ha il compito di valorizzare i territori.
Essa inoltre promuove manifestazioni turistiche e fornisce assistenza al turista.
Tutti questi enti derivano dal Convention bureau, nato alla fine dell'Ottocento negli Stati Uniti.
Associazioni culturali e folkloristiche
Sono associazioni costituite da volontari che si dedicano principalmente alla divulgazione e valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali.
In genere sono apolitiche, apartitiche e senza scopo di lucro.
Le associazioni costituiscono una fitta rete di volontari che agiscono su tutto il territorio nazionale fornendo un servizio di utilità pubblica sulle tematiche più differenti.