Pani 'e Saba - Dolce tradizionale sardo

Territorio interessato alla produzione: intero territorio regionale con particolare riferimento alla zona del Campidano di Cagliari e del Nuorese

Dolce sardo di piccola pezzatura del peso di 200/300 gr. caratterizzata dal colore scuro del vino cotto, intensamente fragrante, composto da farina bianca, lievito e "sapa" (un liquido ottenuto dal vino di uva fatto raffinare in cottura) e uva passa.
Gli ingredienti possono variare con l'aggiunta di frutta secca (solitamente noci).
La forma della pasta può variare: rombo, rettangolo e anche forma circolare.

Storia e tradizione
Si tratta di una delle prime trasformazioni del pane in dolce, di origine rurale antichissima.
Corrisponde ad un tradizionale ricco dolce, legato ad un rituale sardo in quanto in tempi antichi, le donne usavano prepararlo insieme in occasione della festività dei Santi e per Natale.

Lavorazione e conservazione
Dopo aver realizzato l'impasto, questo viene lasciato lievitare per circa 8 ore, in locali con temperatura non inferiore ai 20° C.
Una volta data la forma al dolce, si passa alla cottura nel forno sardo a legna o in quello elettrico, per circa 40 minuti a temperatura moderata.