Compresa tra l'ultimo lembo della pianura lombarda e la catena delle Alpi, la Bergamasca è terra di grande religiosità.
Meno nota sicuramente rispetto ad altri luoghi, si impose all'attenzione quando nel 1958 venne eletto papa proprio un bergamasco, Giovanni XXIII.
Cominciò un intensissimo afflusso di visitatori a Sotto il Monte, allora piccolo centro di campagna, un pò in piano e un pò in collina, e l'opinione pubblica scoprì le radici di un papa straordinario, il quale dal Vaticano tornava costantemente con il pensiero alla Bergamasca, alla sua gente, alle sue tradizioni.
In provincia di Bergamo i soli santuari dedicati alla Madonna sono ben centosei.
Alcuni sono molto noti, come quello di “Nostra Signora della Fontana” di Caravaggio, al quale giungono pellegrini da tutta Italia e da varie nazioni europee.
Altri invece sono conosciuti in ambito regionale, come quello “della Cornabusa”, a Cepino, in valle Imagna, o “della Beata Vergine delle Grazie” ad Ardesio, in Val Seriana; altri ancora solo in ambito provinciale o locale.
Per lo più fondati secoli fa, i santuari bergamaschi sono al centro di antiche e confermate tradizioni.
Molte sono andate perse, altre si rinnovano ogni anno, espressione di una fede vera, profonda.
La stessa che guida tanti pellegrini ai santuari grandi e piccoli, ricchi d'opere d'arte o semplici come sono le chiese di campagna, seguendo l'ordine delle feste e dei cieli stagionali.
Non meno ricco il patrimonio religioso, d'arte e di storia delle centinaia di chiese che costellano il territorio bergamasco.
In questa pagina Vi presentiamo una selezione di siti o edifici a carattere religioso e artistico, per un percorso di fede e/o di arte; da qui potete accedere direttamente alle scheda di presentazione individuale. Selezionando una Provincia, o un Comune, si ottiene un elenco di luoghi interessanti da visitare, e attrazioni turistiche da vedere nel territorio.